4 dicembre 2006

Il mio albero..



In splendida compagnia... (..e se vi dico splendida e' proprio cosi')..quest'anno ho fatto il mio primo albero di natale..
Mi sono chiesto il perche',di questa usanza,e visto che spesso faccio sempre cose senza sapere il perche'mi sono fermato un'attimo..
Quella dell'albero di natale è, con il presepe, una delle più diffuse tradizioni natalizie. Può essere portato in casa o tenuto all'aperto, e viene preparato qualche giorno (o qualche settimana) prima di Natale, e rimosso dopo le feste.
Fra gli ornamenti più diffusi con cui addobbare gli alberi di Natale si possono citare le caratteristiche palline, spesso si usano anche fiocchi colorati di tessuto,File di miniluci elettriche poi, hanno progressivamente sostituito nel Novecento l'uso di candele posizionate sui rami...
Evidentemente non vi è alcun limite alla creatività di chi addobba l'albero.., che può quindi essere, pur nella tradizione, estremamente "personale".
Non è inconsueto, per esempio, che oggetti dotati di un forte valore emotivo (per esempio donati da persone care) vengano collocati in particolari "posizioni d'onore" sull'albero, a prescindere da considerazioni strettamente estetiche.
L'immagine dell'albero (specialmente sempreverde)come simbolo del rinnovarsi della vita è un tradizionale tema pagano, presente sia nel mondo antico che medioevale e, probabilmente, in seguito assimilato dal Cristianesimo. La derivazione dell'uso moderno da queste tradizioni, tuttavia, non è stato provato con certezza.
Nei primi anni del Novecento gli alberi di Natale hanno conosciuto un momento di grande diffusione, diventando gradualmente quasi immancabili nelle case dei cittadini sia europei che nordamericani, e venendo a rappresentare il simbolo del Natale probabilmente più comune a livello planetario.
Nel dopoguerra il fenomeno ha acquisito,(badate bene), una dimensione commerciale e consumistica senza precedenti, che ha fatto dell'albero di Natale un potenziale status symbol e ha dato luogo, insieme alle tradizioni correlate, alla nascita di una vera e propria industria dell'addobbo natalizio....
Ecco... questo e' il mio.. nella mia casetta.. e ogni volta che lo guardo vi giuro.. (e so' che mi credereste anche se non giurassi).. mi viene in mente la splendida compagnia.. e non certo il rito "simbolo" del rinnovarsi della vita...
...Purtoppo o per fortuna..

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Io penso che l'Albero di Natale sia un simbolo significativo, non solo come una tradizione ma anche come sentimento interiore. Riempire l'albero con le palline ti porta a quando eri bambino che non vedevi l'ora di finirlo per poi trovare i regali sotto per Natale e poco importava averlo fatto bello o brutto. Ora invece di quello che trovi sotto poco importa, ma come hai detto te Vendostelle cambia tantissimo farlo in compagnia di un amico perchè solo questo ti fa fare un albero stupendo anche se poi magari esteticamente non lo è!!

Anonimo ha detto...

Concordo con tremetri, STRANO ma concordo.....

Anonimo ha detto...

che triste pensare che tra un pò anche Natale è finito e quindi va disfatto tutto..uffi..va bhè dai chissà magari l'anno prossimo sarà ancora più bello il Natale di quello di quest'anno non mi posso lamentare..