6 gennaio 2007

Un sogno..

La solitidine, (che adoro),a volte ti afferra alla gola con una mano gelata..
Cosi', quando mi trovo a mangiare da solo mi siedo in un angolo
e vi guardo,vi ascolto vi mangio con gli occhi..non c'e' niente di piu' cinematografico di un estraneo..
Di una signora che mangia un'oliva come se commetesse un reato..di due giovani mano nella mano che si baciano..Di un vecchio solo che guarda l'infinito.. Di una donna sola e triste..Un bambino che gioca con un cane..
E' la vita che non ho..!!
Voi avete la sicurezza di vivere che io non ho mai posseduto,sembrate eterni..vi comportate da eterni!!
Mentre il sottoscritto come quando ero bambino (ve lo confesso) tutte le volte che vi spio ciascuno di voi con dei destini dentro che non si incroceranno mai con il mio..provo come il dolore di una ferita, quasi come, che le vostre vite escludessero la mia..
Ciascuno con le sue paure...ciascuno con le proprie sicurezze..
Tutti con i loro perche' e con le loro risposte pronte..
Ma queste sono esternazioni di un nevrotico..a voi non dovrebbero interessare...
Stanotte ho sognato un barbone che e' entrato dove mangiavo..tutti lo guardavano con disprezzo..
Si e' seduto vicino a me.. e mi ha riempito la solitudine per due ore..,mi ha raccontato che era cosi' da sei mesi..faceva il cuoco e guadagnava tremila euro al mese,da cinque anni viveva con una donna che da punto in bianco lo aveva lasciato per un avvocato.

Lui le aveva tentate tutte..era innamorato pazzo,ora e' rimasto pazzo!
Ha perso tutto.. si e' fatto cacciare perche' aveva cominciato a bere.
Siamo usciti al gelo fuori e gli ho chiesto dove andava a dormire e lui mi ha risposto nel cartone.. poi ha riso..., e mi ha chiesto, mi ospiti??
Io non ce l'ho fatta..puzzava da alcool e aveva le unghie nere da pierino porcospino.. e poi ho un letto solo a casa..
Lui mi ha regalato la sua tragedia per un po' di compagnia...
Chissa' dov'era in quel momento il suo amore profumato..
Quel uomo ha avuto sempre la dignita' di non svelarle mai la fine che aveva fatto dopo che lei se n'era andata via..
Questa mattina mi sono svegliato pensando a quella segretaria felice assieme all'avocato..magari in un hotel di lusso e a lui che ha dormito al freddo nel cartone..come avra' fatto a sopravivvere...???
E se non l'avessi scritto io nessuno saprebbe niente,ne' di un sogno, come infinite storie, ne' del cuoco ne' di lei (il suo amore) che magari sapra' tutto di lui..e forse al di la' di un po' di compassione a lui non gli intereserebbe nulla..
Visto?
Ho cominciato parlandovi della mia solitudine ma in confronto a quella del cuoco tradito,la mia solitudine e' una comune..
...stracarica di gente sconosciuta..

2 commenti:

prostata ha detto...

Io ultimamente ho sempre meno certezze... mi sento psicologicamente un po' come quel barbone... oddio se penso a quelle unghie però... brrr.

Vendostelle ha detto...

Sentirsi dispersi al giorno d'oggi penso sia una costante..
Senza coordinate facile sentirsi smarriti..
Anche se da uno come non me l'aspettavo... ;-)